Come leader IT, comprendete l’importanza di modernizzare il vostro approccio alla sicurezza informatica per aumentare la resilienza del business. Sapete che ciò favorirà la produttività degli utenti finali, aumenterà la velocità di distribuzione delle nuove applicazioni e diminuirà i costi operativi. Ma il vostro gruppo dirigente potrebbe vederla come un’altra spesa IT evitabile. Questa guida vi aiuterà a chiarire le ragioni per cui il vostro CTO, CFO o CEO dovrebbe investire in una soluzione Zero Trust Network Access (ZTNA).
Spiegare Zero Trust
Per un dirigente non tecnico, ZTNA suona come un altro acronimo complesso, specialmente se la discussione verte sulla “sicurezza dei dati dall’interno”. In poche parole, l’IT era solito collegare i dipendenti in ufficio ai server da qualche parte nell’edificio, tuttavia, gli eventi del 2020 significano che ora gli utenti sono ovunque e la migrazione delle app nel cloud è stata accelerata.
Entro il 2023, il 60% delle imprese eliminerà gradualmente la maggior parte delle loro reti private virtuali (VPN) di accesso remoto in favore di ZTNA.
ZTNA è una nuova categoria di tecnologia specificamente progettata per risolvere i molti problemi che si possono incontrare quando si cambiano i modelli operativi e si passa a modalità di lavoro remote. La digitalizzazione ha fatto di più che ridurre il budget della carta dell’azienda e ZTNA fornirà più valore della semplice sicurezza. Questo articolo illustra i modi in cui lo ZTNA è finanziariamente vantaggioso per le aziende.
ZTNA è più della semplice sicurezza
Mentre le minacce alla sicurezza sono in aumento e la consapevolezza dei dirigenti sta aumentando, la sicurezza è spesso vista come un centro di costo e un blocco del business. Secondo un sondaggio di Threat Stack, il 68% delle aziende dichiara che i loro CEO richiedono che i team IT non rallentino il business.
A differenza di altre soluzioni di sicurezza, ZTNA supporta obiettivi di gestione di alto livello, tra cui il miglioramento dell’agilità e della flessibilità del business, diminuendo al contempo i costi. Questo è possibile perché la maggior parte delle soluzioni di accesso remoto sono basate su progetti legacy che non possono tenere il passo con i cambiamenti dinamici che le aziende affrontano oggi. Come soluzione alternativa, molti team IT spendono una quantità eccessiva di tempo e denaro per configurare e mantenere questi strumenti legacy. La migrazione a ZTNA rappresenta una soluzione a questi problemi tradizionali.
Il costo della migrazione è ridotto
Passare a un nuovo servizio può richiedere tempo e denaro, per esempio, quasi tre quarti delle aziende trovano che i costi di migrazione a Microsoft 365 siano stati del 25% più alti del previsto. Tuttavia, a differenza di molti progetti di trasformazione, con ZTNA non c’è bisogno di un costoso progetto “rip-and-replace”.
In primo luogo, la scelta di un’architettura basata sul cloud e di un modello di licenza scalabile permette alle aziende di evitare i costi iniziali di acquisto e installazione di hardware e software.
In secondo luogo, ZTNA può lavorare in parallelo con le tecnologie di accesso remoto esistenti mentre queste vengono gradualmente dismesse. Questo modello permette alle organizzazioni di distribuire nuove applicazioni o applicazioni critiche tramite ZTNA, lasciando la maggior parte delle applicazioni collegate tramite la soluzione legacy. Man mano che le applicazioni aziendali vengono aggiornate o spostate nel cloud possono essere migrate su tecnologia ZTNA.
Questo approccio riduce al minimo il costo iniziale dell’implementazione di ZTNA e fornisce una chiara tabella di marcia su come l’azienda può passare al nuovo modello di sicurezza. Se un’azienda sceglie di dare il via a una migrazione su larga scala, evita comunque di pagare l’hardware, mantenendo bassi i costi.
Le spese operative sono ridotte
A differenza di molte vecchie tecnologie che funzionano su apparecchiature nel data center, ZTNA è tipicamente una soluzione SaaS e non richiede alcuna manutenzione IT da parte delle aziende. Non c’è nessun hardware da monitorare o mantenere, e nessun software da applicare o aggiornare. Se si affitta uno spazio rack in un data center per un dispositivo di accesso remoto esistente, quel contratto può essere annullato, con una conseguente riduzione immediata dei costi. Essendo un servizio basato sul cloud, tutti i compiti operativi sono eseguiti dal fornitore, che assicura che il servizio sia mantenuto secondo standard di livello enterprise.
Non sono solo i costi operativi ad essere ridotti, anche il tempo che gli ingegneri dedicano ai compiti operativi è ridotto al minimo. Se la manutenzione viene eseguita da un fornitore di servizi gestiti, il numero di ore stabilite nel contratto possono essere ridotte, limitando le spese. Se l’azienda utilizza un team interno di ingegneri, questi possono essere riassegnati da compiti operativi ad altri progetti.
Diminuzione dei carichi di lavoro degli amministratori
Le vecchie tecnologie, come la VPN, sono state progettate per un insieme molto più ristretto di casi d’uso rispetto a quelli per cui vengono utilizzate oggi. Per supportare la gamma di applicazioni on-premise, cloud e ibride, gli amministratori hanno dovuto ricorrere all’implementazione di più soluzioni o a complessi workaround. La complessità può essere aggravata dalla gamma di sistemi operativi dei dispositivi e dai gruppi di utenti. IDC ha scoperto che oltre il 50% delle aziende riferisce di utilizzare più di 10 componenti di rete e applicazioni per aggiungere un nuovo gruppo di utenti esterni a un’organizzazione. L’impatto è che le soluzioni di accesso remoto possono consumare molte ore di tempo degli amministratori.
I servizi ZTNA sono progettati per il posto di lavoro moderno, non solo questo significa che il numero di strumenti remoti richiesti può essere consolidato, ma anche che la complessità della loro configurazione è inferiore.
I progetti IT costano meno e sono più veloci
Diminuendo la complessità dello stack tecnologico, il numero di ore spese durante la progettazione e l’implementazione si riduce significativamente. L’effetto di questo può essere sostanziale per diversi anni, in particolare per qualsiasi programma di trasformazione digitale che include la migrazione al cloud. La spesa risparmiata grazie allo ZTNA può essere restituita al business o reinvestita in progetti IT che altrimenti non avrebbero ricevuto finanziamenti.
Realizzare i progetti nei tempi previsti è un obiettivo aziendale chiave. Diminuire la complessità aumenterà anche la velocità di implementazione di qualsiasi nuovo servizio. Lo ZTNA può quindi costituire una parte essenziale del toolkit del team IT per una consegna puntuale.
Maggiore resilienza aziendale
Il livello di accesso è essenziale per la disponibilità del servizio, poiché rappresenta un singolo punto di vulnerabilità e deve essere resiliente. Raggiungere l’alta disponibilità con la tecnologia basata sulle applicazioni può essere costoso perché richiede l’acquisto di hardware ridondante – e potrebbe non essere mai utilizzato. In confronto, le soluzioni ZTNA sono costruite nel cloud e per loro stessa natura forniscono servizi ad alta disponibilità senza costi aggiuntivi.
Rispetto alla VPN, l’applicazione ZTNA per l’utente finale offre un’esperienza molto più fluida, instradando il traffico in modo dinamico senza che l’utente finale debba attivare o disattivare alcuna impostazione. Il tempo risparmiato dagli utenti finali può essere significativo. In un sondaggio condotto da Robert Half Technology, il lavoratore medio dell’ufficio perde 22 minuti ogni giorno per risolvere problemi generali legati all’IT. Questo equivale a più di due settimane all’anno per ogni lavoratore a tempo pieno che può essere speso concentrandosi su compiti più produttivi. Si stima che lo ZTNA possa ridurre il numero di problemi degli utenti finali dell’80%.
Diminuire il numero di problemi degli utenti finali ha un impatto diretto sull’help desk IT, riducendo il numero di ticket in arrivo, il tempo medio di risposta e il carico di lavoro complessivo. Se l’azienda ha esternalizzato l’help desk a una terza parte, la portata del contratto può essere ridotta per un risparmio immediato sui costi. Nel caso in cui l’help desk sia fornito internamente, il carico di lavoro ridotto permette ai lavoratori di essere impiegati in altri progetti.
Costruire un caso aziendale
Concentrarsi solo sui benefici di sicurezza dello ZTNA potrebbe non essere sufficiente per convincere le parti interessate. Lavorare con il team IT per valutare e quantificare i benefici descritti in questo documento permetterà di costruire un business molto più attraente. Wandera raccomanda di evidenziare tre punti chiave nel business case.
In primo luogo c’è un basso costo iniziale, dovuto all’architettura basata sul cloud. Non c’è nessun hardware o software on-premise da installare e il servizio può scalare man mano che l’azienda migra utenti e applicazioni su ZTNA.
In secondo luogo, ci sono benefici operativi immediati e risparmi sui costi. Con meno hardware e software da mantenere, i team IT possono concentrarsi su altri progetti. Inoltre, i servizi ZTNA creano meno problemi agli utenti finali, permettendo loro di dedicare più tempo al lavoro e liberando il personale dell’help desk.
Infine, ci sono significativi vantaggi a lungo termine nel passare a un servizio ZTNA. L’implementazione di nuove applicazioni o il cambiamento del modello di business dell’organizzazione è molto più veloce ed economico con una soluzione ZTNA. Qualsiasi programma di migrazione al cloud può sfruttare questi vantaggi, anche se i progetti sono già in corso.
Una raccomandazione
Una parte essenziale di ogni business case è la definizione dei passi successivi e dell’approvazione necessaria. Creare un elenco di soluzioni candidate e condurre delle prove aiuta a convincere il business che la soluzione ottimale è stata scelta e convaliderà le ipotesi del business case, come il valore potenziale dei benefici.
Fonte: Wandera