Per più di un decennio Verizon ha pubblicato report leader del settore che puntano i riflettori sul panorama delle minacce in evoluzione e sull’impatto che i malintenzionati stanno avendo sul mondo aziendale. Verizon annuncia ora la pubblicazione del suo quarto Mobile Security Index (MSI) annuale.
Questo è il terzo anno che Wandera contribuisce all’MSI di Verizon, e il tema implicito di quest’anno è che il lavoro da remoto è solo lavoro. Non potremmo essere più d’accordo. Essendo stati a lungo sostenitori del caso d’uso del lavoro mobile, conosciamo il potere di aiutare ad abilitare e proteggere i lavoratori, non importa dove o quando vogliono essere produttivi. E, sfortunatamente, conosciamo anche i rischi che i lavoratori da remoto incontrano mentre lavorano lontano dal perimetro aziendale protetto. Quindi siamo davvero entusiasti di mostrare le intuizioni di Wandera su questo argomento come un contributo chiave al report.
Clicca qui per scaricare il Verizon Mobile Security Index 2021
Ancora una volta, il report presenta un’ampia gamma di dati del mondo reale provenienti dalla rete globale di Wandera di 425 milioni di sensori, che rappresentano beni di proprietà aziendale e BYOD attraverso le principali piattaforme, tra cui iOS, Android, Windows 10 e macOS. Con il set di dati sul lavoro remoto più grande e completo del mondo, è stata analizzata la data intelligence di Wandera sull’uso dei dispositivi remoti, l’esposizione al rischio delle applicazioni aziendali e i vettori di minacce rilevanti per ottenere una migliore comprensione del panorama delle minacce dopo un anno di cambiamenti così cruciali.
È un momento importante per i team IT per fare il punto sugli strumenti di cui dispongono attualmente e porre alcune domande chiave: L’organizzazione è attrezzata per abilitare una forza lavoro moderna? Ha il giusto stack tecnologico per facilitare un lavoro remoto efficace ed efficiente? E’ in grado di supportare un ambiente di lavoro sicuro e produttivo a lungo termine? Speriamo che la ricerca di quest’anno aiuti a guidare queste importanti decisioni che i leader IT devono affrontare.
“La pandemia ha creato un massiccio spostamento verso il lavoro da remoto o un modello di lavoro ibrido, costringendo i responsabili delle decisioni IT a modificare le loro strategie per mettere una maggiore enfasi sulla sicurezza dei dispositivi mobili”, ha affermato Terrance Robinson, Head of Enterprise Security Solutions, Wireless, per Verizon Business. “Wandera è uno delle principali società che ha contribuito al Mobile Security Index 2021, i cui dati aiutano a redigere un report volto a scoprire il panorama delle minacce mobili per i clienti aziendali, prezioso per il settore in generale “
“L’MSI dovrebbe essere una lettura obbligatoria per qualsiasi leader IT in quanto permette di aiutarli ad abilitare una forza lavoro che possa lavorare da remoto. Il report presenta una prospettiva necessaria sul panorama della sicurezza utilizzando informazioni dettagliate sulle minacce del mondo reale insieme ai risultati del sondaggio dei colleghi del settore. Non c’è risorsa migliore per aiutare a guardare gli eventi di sicurezza dal corretto punto di vista e per aiutare a pianificare gli investimenti strategici per il futuro”, ha affermato Michael Covington, VP of Product Strategy di Wandera.
Alcune delle intuizioni condivise da Wandera nell’MSI 2021 includono:
- Gli utenti mobili hanno 26 volte più probabilità di cliccare su un link di phishing rispetto a quella di incontrare malware.
- I primi 5 marchi più impersonati negli attacchi di phishing nel 2020 sono stati Apple, PayPal, Microsoft, Office 365 e le agenzie fiscali della pubblica amministrazione.
- Nel luglio del 2020, il motore di intelligence delle minacce di Wandera, MI:RIAM, ha rilevato una truffa legata a Clorox, il noto marchio di prodotti per la pulizia della casa e disinfettanti. La truffa ha preso di mira con successo i principali motori di ricerca e mirava a ingannare i consumatori a pagare per un prodotto inesistente.
- Una app su 25 (4%) perde credenziali sensibili. È importante ricordare che ne basta una per compromettere i dettagli di autenticazione di un utente. I tipi di dati trapelati includono: indirizzo e-mail, ID utente, password, dati della carta di credito e posizione.
- La prevalenza del malware mobile è diminuita nel 2020, ma nel complesso la tendenza è ancora in aumento con i dispositivi colpiti dal malware che sono aumentati del 238% dal 2018.
- In quasi un terzo (30%) delle organizzazioni, almeno un utente aveva un dispositivo con la funzione lock-screen disabilitata, il che dimostra che la sicurezza di base è ancora un problema per molte organizzazioni.
Nel complesso, l’MSI mostra quanto sia cresciuto il panorama delle minacce che devono affrontare i lavoratori che operano da remoto. Oltre alle minacce sul dispositivo (come profili difettosi o app dannose) e nelle pagine web che gli utenti visitano (come gli attacchi di phishing), le aziende devono ora preoccuparsi delle minacce sia verso che all’interno delle applicazioni a cui gli utenti accedono su Internet e nei data center.
Scarica il Verizon Mobile Security Index 2021 completo per saperne di più.
Scopri come proteggere la tua azienda mobile con la sicurezza del cloud zero trust.
Fonte: Wandera