9 importanti sfide della sicurezza informatica – e come mitigarle

9 importanti sfide della sicurezza informatica – e come mitigarle

L’elenco delle minacce che tolgono il sonno ai professionisti della sicurezza IT può sembrare quasi infinito e aumenta ogni giorno di più. Con la trasformazione e la digitalizzazione del business, la sicurezza IT non è mai stata così importante o sotto maggiore pressione. Queste sfide includono:

  1. Il numero e l’intensità degli attacchi esterni in continuo aumento.
  2. A causa dello shadow IT, i dati sensibili ora si trovano ovunque.
  3. I dispositivi non utilizzati, inattivi e / o non identificati sono punti di penetrazione per attacchi alla sicurezza.
  4. Software di terze parti, inventario open source e asset non protetti al di fuori del data center presentano nuovi rischi.
  5. Gli standard normativi continuano ad evolversi, spesso con processi scarsamente definiti che i team di sicurezza IT devono affrontare manualmente.
  6. Il mancato rispetto degli standard di conformità mette a rischio l’IT e il business con audit dispendiosi in termini di tempo e multe costose.
  7. Le aspettative aziendali continuano a salire alle stelle.
  8. Le informazioni rimangono bloccate nei silos, quindi i team di sicurezza e operativi si affidano a processi obsoleti.
  9. I processi obsoleti si traducono in una scarsa qualità del servizio, inattività non necessaria e in un ambiente che non può scalare con la realtà multi-cloud di oggi.

Questo elenco è solo l’inizio, ma gli elementi hanno una cosa in comune: possono essere gestiti da uno strumento di asset discovery IT corretto, come BMC Helix Discovery. La discovery degli asset e la mappatura delle dipendenze possono sembrare secondari alla sicurezza IT, in realtà riducono i rischi all’interno della tua organizzazione fornendo una visione sicura e completa del tuo data center e degli ecosistemi multi-cloud.

In che modo la visibilità influisce sulla sicurezza? BMC Helix Discovery offre una visione approfondita dell’infrastruttura completa, dai server dei data center, servizi cloud, rete e storage al mainframe. Fornisce le informazioni e la visione generale necessaria per risolvere le vulnerabilità note con il minor rischio possibile, consentendo nel contempo una risposta più rapida alle minacce alla sicurezza. Con una maggiore visibilità e automazione, è possibile identificare proattivamente tendenze, anomalie e vulnerabilità di sicurezza e risolverle prima che abbiano un impatto sul business.

BMC Helix Discovery apporta vantaggi specifici ai team di sicurezza IT con cinque funzionalità chiave:

  1. Inventario dei dati ottimizzato per identificare punti ciechi e sistemi non controllati e consentire una rapida valutazione delle vulnerabilità note.
  2. Profonda consapevolezza del servizio aziendale nel valutare e correggere le vulnerabilità nelle infrastrutture chiave e nelle risorse cloud.
  3. Un unico punto di riferimento per la visualizzazione ed il reporting delle risorse in un ambiente distribuito.
  4. Copertura completa di un ambiente distribuito in linea con le principali infrastrutture aziendali per colmare la lacuna dei SecOps e fornire report e rimedi preziosi.
  5. Contesto applicativo e dei servizi aziendali per gli avvisi di sicurezza tramite l’integrazione con le vostre soluzioni SIEM.

La discovery degli asset e la mappatura delle dipendenze possono essere tradizionalmente il regno dell’IT, ma svolgono un ruolo sempre più importante in un approccio olistico alla sicurezza e alle operazioni. Per saperne di più su come BMC Helix Discovery riduce i rischi, riduce l’impatto aziendale e risolve i problemi di sicurezza IT, consulta il documento “Security Starts with BMC Helix Discovery: Reduce risk across your distributed environment with greater visibility, automation, and insight.

 

Questo post è stato originariamente pubblicato sul Blog di BMC al seguente linkAutore: Antonio Vargas

 

Discovery e mappatura delle dipendenze nell’era dell’informatica

Discovery e mappatura delle dipendenze nell’era dell’informatica

La tecnologia si aggiorna costantemente e si evolve, tanto che non ci rendiamo necessariamente conto. Ci aspettiamo semplicemente che accada.

Questo è un riflesso del mondo connesso in cui viviamo e lavoriamo. Ci siamo abituati non solo agli aggiornamenti regolari, ma anche agli aggiornamenti automatici. Dalle app sui nostri dispositivi, ai sistemi operativi che li alimentano, alle auto che guidiamo, ci aspettiamo che la nostra tecnologia si aggiorni senza che nemmeno noi ci pensiamo, e crediamo che tutto funzioni nel modo in cui ne abbiamo bisogno.

Perché la tua soluzione di discovery e mappatura delle dipendenze dovrebbe essere diversa?

Uno strumento critico

Uno strumento di discovery e di mappatura delle dipendenze è valido solo quanto la sua capacità di tenere il passo con il ritmo del cambiamento tecnologico. Eppure la maggior parte delle soluzioni sul mercato non offre questa esperienza di aggiornamenti dinamici e regolari che riflettono le realtà in evoluzione dell’IT moderno.

Questo è ciò che distingue BMC Helix Discovery. Da oltre 15 anni fornisce aggiornamenti continui e ricchi di contenuto alla sua piattaforma. Pensala come la “salsa segreta” che soddisfa i requisiti di discovery e mappatura delle dipendenze degli ambienti dinamici multi-cloud di oggi.

Non si tratta solo di oggi, però. La discovery e la  mappatura delle dipendenze deve anche tenere conto di ieri e di domani.

Gli ambienti multi-cloud esistono davvero oggi e ci si aspetta che crescano in futuro. Un sondaggio di 451 Research ha rilevato che il 69% degli intervistati prevede di gestire una sorta di ambiente multi-cloud entro il 2019. Nel frattempo, la società di ricerca IDC ha previsto che la spesa IT combinata su infrastruttura cloud privata e pubblica supererà la spesa per i data center tradizionali per la prima volta nel 2020.

Eppure questo non significa che stiamo lasciando completamente alle spalle il passato. La maggior parte delle aziende dovrà continuare a gestire i sistemi legacy per il prossimo futuro.

Guardare al passato, guardare al futuro

Ciò ha implicazioni enormi per la discovery e la mappatura delle dipendenze: se la tua soluzione non può vedere il passato, il presente e il futuro della tua infrastruttura e dei tuoi servizi, è inadeguata.

BMC Helix Discovery tiene conto di tutti e tre: i suoi robusti aggiornamenti mensili assicurano la visibilità necessaria per gestire in modo efficace ambienti sempre più complessi e distribuiti. Offre una capacità senza pari di effettuare la discovery anche degli  ambienti IT più complessi. Helix Discovery individua:

  • Oltre 40.000 versioni di software, compresi i nomi più importanti in ambito commerciale e open source
  • Oltre 4.000 tipi di asset
  • Oltre 3.000 diversi dispositivi di rete
  • 20 principali marchi di archiviazione
  • Più di 1.000 tipi di relazione
  • 15 diverse tecnologie e piattaforme diffuse nei DevOps shop, tra cui Kubernetes, OpenShift, Cloud Foundry, AWS, Azure, Google Cloud e OpenStack

Quest’ultimo gruppo, in particolare, parla al nostro mondo sempre più multi-cloud e di come Helix Discovery lo supporta.

Il fatto che così tante di queste piattaforme e tecnologie siano esplose sulla scena solo in tempi relativamente recenti sottolinea anche l’importanza di una soluzione di discovery e mapping delle dipendenze che veda il passato, il presente e il futuro dell’IT. Troppi strumenti sono in ritardo rispetto ai tempi. Hai bisogno di una soluzione che mantenga il passo di oggi fornendo aggiornamenti regolari e automatici.

Non ne hai solo bisogno, te lo aspetti. BMC Helix Discovery ha distribuito questa soluzione negli ultimi 15 anni, oggi e continuerà in futuro.

Questo post è stato originariamente pubblicato sul Blog di BMC al seguente link. Autore: Joy Su