4me High Performer nel G2 Summer 2022 Report

4me High Performer nel G2 Summer 2022 Report

Siamo lieti di annunciare che 4me ha ricevuto il badge G2 High Performer Summer 2022. Il badge High Performer viene assegnato ai fornitori di software con punteggi di soddisfazione elevati da parte dei clienti.

G2
Il G2 è il più ampio e accreditato marketplace per il software a livello mondiale, che aiuta 60 milioni di persone ogni anno a prendere decisioni più informate in merito al software, basate su peer review verificate. Gli acquirenti di software possono confrontare i prodotti in base ai punteggi di soddisfazione e identificare rapidamente i migliori prodotti in base alle esperienze dei loro colleghi.

4me ha ricevuto valutazioni elevate dai clienti
4me si colloca al quarto posto nell’elenco dei 20 prodotti software di Enterprise IT Management Software con il punteggio più alto, in base alla soddisfazione degli utenti. Il punteggio di soddisfazione di un prodotto viene calcolato da un algoritmo proprietario che tiene conto delle valutazioni di soddisfazione degli utenti reali dalle recensioni.

Complessivamente, 4me ha ricevuto 4,9 stelle su 5 con un punteggio di 9,7 per la facilità d’uso e un 10 per la qualità del supporto. 4me ha ricevuto recensioni nelle seguenti categorie: Strumenti di IT Service Management, Incident Management Software, Service Desk Software, e Enterprise IT Management Software. Oltre al badge High Performer Summer 2022, 4me ha ricevuto anche il badge G2 High Performer Europe nella categoria Software Service Desk.

Alcune delle recensioni di 4me:

★★★★★  “The Best ITSM Tool I have ever used and worked with!

★★★★★ “4me is a powerful and well designed ITSM suite

★★★★★  “Good looking self service portal, easy to use mobile app and great reporting

Leggi altre recensioni dei clienti sul sito di G2.

“Siamo onorati di ricevere il badge G2 High Performer. Il feedback dei clienti è molto prezioso per 4me e ringraziamo i nostri clienti per aver condiviso le loro esperienze sul sito Web di G2. È bello sapere che i nostri clienti sono contenti della loro scelta. Conferma che siamo sulla strada giusta e continueremo a perfezionare la piattaforma 4me in base al feedback dei nostri clienti”. Cor Winkler Prins, CEO di 4me

Fonte: 4me

Cor Winkler Prins ospite del podcast Midstage Startup Momentum

Cor Winkler Prins ospite del podcast Midstage Startup Momentum

4me è lieta di annunciare che il CEO e fondatore Cor Winkler Prins appare nell’ultimo episodio di Midstage Startup Momentum Podcast. Il podcast settimanale è condotto dal coach di startup Roland Siebelink e presenta regolarmente alcuni dei migliori e più brillanti fondatori di startup di tutto il mondo. Cor è stato invitato a parlare del successo di 4me e di cosa devono fare le startup per vendere a clienti aziendali.

Durante il podcast, Roland e Cor hanno avuto una lunga e coinvolgente conversazione. Hanno parlato dell’approccio di 4me ai clienti, del rapporto con i partner e di ciò che distingue 4me dalla concorrenza. Roland era anche curioso di conoscere l’esperienza di Cor nelle precedenti startup tecnologiche e la sua visione su vari argomenti in base di tale esperienza. È stata una grande conversazione! Potete consultare il podcast e la trascrizione qui.

Fonte: 4me

 

Premium Implementation Partner di 4me

Premium Implementation Partner di 4me

Siamo orgogliosi di essere  Premium Implementation Partner di 4me.

Questo prestigioso riconoscimento ci qualifica come fornitore altamente qualificato di servizi professionali per la soluzione 4me.

4me® unisce l’ITSM con le funzionalità ESM e SIAM, consentendo a tutti i reparti interni, come IT, HR e Facilities, nonché ai fornitori di servizi esterni e ai clienti, di collaborare in modo sicuro e senza soluzione di continuità in un’unica piattaforma completa. Allo stesso tempo, 4me fornisce una visibilità e un controllo completi dei costi e della qualità dei servizi.

L’Università della Svizzera Italiana ha scelto 4me per avere una piattaforma completa in grado di soddisfare tutte le esigenze dei servizi IT

L’Università della Svizzera Italiana ha scelto 4me per avere una piattaforma completa in grado di soddisfare tutte le esigenze dei servizi IT

“La piattaforma corrisponde perfettamente alle nostre esigenze. L’interfaccia è agile, dinamica e intuitiva, il che è molto apprezzato da tutti gli utenti e dagli agenti. E la piattaforma è veloce e trasparente, rendendo facile vedere rapidamente lo stato delle richieste pendenti, l’avanzamento dei singoli progetti e lo stato delle attività in tutta l’organizzazione.” Ivano Di Remigio, coordinatore del supporto IT dell’USI per gli utenti con funzione di Service Manager.

Informazioni sul cliente

L’Università della Svizzera italiana (USI) è una delle dodici università pubbliche ufficialmente riconosciute dal sistema accademico svizzero. Opera in diverse aree di studio e di ricerca e ha tre campus a Lugano, Mendrisio e Bellinzona nella Svizzera italiana. Attualmente conta 3.350 studenti, 10.455 laureati e uno staff accademico e amministrativo di oltre 1.200 persone.

Fondata 25 anni fa, l’USI è una realtà in continuo sviluppo, lanciata verso nuove sfide, ma sempre nel segno dei suoi tre valori guida: qualità, apertura e responsabilità.

Modernizzare la gestione dei servizi

L’USI è cresciuta rapidamente dalla sua fondazione e sta consolidando i propri processi di gestione, in particolare per le richieste degli utenti informatici. Aveva una soluzione legacy open-source per la gestione dei casi legati ai servizi informatici (incident, problem, request) e ad alcune altre aree. Lo strumento funzionava bene inizialmente, ma la sua interfaccia utente presentava dei limiti: era progettato per risolvere casi, non per fornire servizi agli utenti dell’IT.

L’USI era alla ricerca di uno strumento di nuova generazione in grado di soddisfare tutte le esigenze di servizi IT dell’organizzazione in un’unica piattaforma. Uno dei fattori più importanti per la scelta di un nuovo strumento era che USI voleva l’opportunità di integrare completamente il suo Service Catalog con i suoi processi e la gestione dei rischi.

Un altro requisito essenziale per USI era che il fornitore fornisse un supporto dinamico, reattivo, professionale e competente, che 4me offriva.

L’USI ha deciso di implementare 4me passo dopo passo in un periodo di circa un anno. Questo è stato intrapreso dal partner italiano di fiducia di 4me, C.H. Ostfeld Servizi, che si è assicurato che il progetto si svolgesse senza inconvenienti e che l’USI si ritrovasse con uno strumento che rispondesse esattamente alle sue esigenze.

Formazione

Come parte del processo di implementazione, C.H. Ostfeld Servizi ha fornito la formazione iniziale, che è stata dedicata a due diversi gruppi di agenti: specialisti e amministratori.

Go Live

L’intero dipartimento servizi IT ora usa 4me e l’USI ha un supporto centralizzato per tutti gli utenti per tutte le richieste e i problemi relativi al supporto, alle applicazioni aziendali e all’infrastruttura.

Risultati

4me ha sostituito diversi strumenti separati utilizzati da USI e offre un unico punto per gestire le richieste e i servizi, risparmiando sia il tempo degli utenti che i costi dei singoli strumenti. Per esempio, le knowledge pages sono state rese disponibili tramite 4me Knowledge Management, offrendo un unico punto di riferimento per tutte le richieste e le istruzioni. Anche il Project Management di 4me ha sostituito uno strumento separato. L’USI dispone ora di una piattaforma completa per la gestione dei servizi che offre piena trasparenza e controllo.

Ivano Di Remigio spiega: “Una delle belle cose è che l’introduzione di 4me ci ha permesso di analizzare, e dettagliare ulteriormente il Service Catalog rendendolo più organico ed efficiente.”

“Le richieste vengono tracciate meglio e in modo più organico, e possiamo facilmente migliorare e sviluppare i servizi. Ora abbiamo raggiunto un buon livello di collaborazione e comunicazione con gli utenti attraverso uno strumento unico. Abbiamo ricevuto un feedback molto positivo da parte degli utenti, soprattutto sulla trasparenza che ora siamo in grado di offrire con il Request Management”.

Download “4me Success Story USI” 4me-Success-Story-USI-US-EN.pdf – Scaricato 249 volte – 683 KB

Fonte: 4me

Connettore 4me BMC Client Management

Connettore 4me BMC Client Management

Aggiornare automaticamente il CMDB di 4me con i dati di BMC Client Management? Il connettore 4me BMC Client Management, creato da C.H.Ostfeld, lo rende non solo possibile ma anche facile.

Con il connettore 4me BMC Client Management i clienti 4me hanno una soluzione smart per aggiungere e mantenere affidabili i dati degli asset nel proprio account 4me. Il software BMC Client Manager (BCM) Asset Management monitora tutti i sistemi di una rete per creare una rappresentazione altamente dettagliata nel suo database. C.H. Ostfeld, come partner 4me in Italia, ha creato un’integrazione standard che consente alle organizzazioni di sfruttare le capacità combinate di BCM e 4me Service Management.

Il connettore 4me BMC Client Management raccoglie un sottoinsieme dei dati degli asset da BCM e crea una struttura di dati corrispondente nel CMDB di 4me.  Ogni volta che uno degli asset, o i loro attributi, cambiano in BMC Client Manager, queste modifiche vengono aggiornate nel CMDB di 4me. Il connettore è configurabile, in modo che solo determinati dispositivi BCM vengano presi in considerazione per la sincronizzazione. Contrassegnando specifiche applicazioni software come ‘Managed – Supported’ nel BCM Software catalog, solo il software pertinente viene sincronizzato con 4me.

Per ulteriori informazioni scarica la scheda tecnica di 4me BMC Client Management Connector.

Download “4me BMC ClientManagement connector” 4me-BMC-ClientManagement-connector.pdf – Scaricato 281 volte – 368 KB

Fonte: 4me

JMA ha scelto 4me grazie all’integrazione con altri strumenti e alla rapida velocità di sviluppo.

JMA ha scelto 4me grazie all’integrazione con altri strumenti e alla rapida velocità di sviluppo.

“4me è un salto nel futuro! È veloce, semplice e facile da usare, con grande integrazione e capacità di espansione futura. Il nostro obiettivo è di essere customer-oriented come 4me”. Matteo Balducci, Value Added Services Manager, JMA Wireless

Informazioni sul cliente

JMA Wireless progetta e costruisce sistemi di comunicazione di nuova generazione, fornendo le tecnologie più potenti del settore che consentono di utilizzare le reti 4G LTE, 5G, CBRS e LAA in tutto il mondo.

Motivo della valutazione

Quando JMA ha introdotto il software XRAN™, aveva bisogno di impostare un servizio 24/7. La sfida era quella di gestire numerosi contratti, con diversi SLA, per i numerosi clienti JMA situati in diversi fusi orari. JMA ha preso in considerazione BMC Remedy e Zendesk, ma ha scelto 4me perché l’integrazione con altri strumenti e la velocità di sviluppo era molto buona.

Risultati

JMA è ora in grado di supportare i propri clienti ovunque e in qualsiasi modo essi lo desiderino.

Le apparecchiature JMA sono spesso installate in luoghi difficili da raggiungere. Matteo Balducci, Value Added Services Manager di JMA Wireless, afferma che l’applicazione mobile di 4me per iOS e Android ha davvero aiutato i clienti ad ottenere supporto tramite il loro cellulare e a inviare fotografie da valutare. Anche l’integrazione della posta elettronica supportata da 4me è stata molto preziosa in quanto alcuni clienti preferiscono utilizzare questo strumento per chiedere supporto.

“4me ha soddisfatto la nostra esigenza, dandoci una piattaforma unica in grado di raccogliere tutte le richieste ordinate automaticamente per priorità. Abbiamo ottenuto un livello di supporto più efficiente, legato alla capacità di tracciare tutte le richieste dei nostri clienti e dei loro SLA”. Matteo Balducci, JMA Wireless.

Download “4me success story jma wireless” 4me-success-story_jma-wireless-en.pdf – Scaricato 297 volte – 1 MB

Fonte: 4me

Enterprise Service Management

Enterprise Service Management

Molto è cambiato da quando i reparti IT hanno iniziato a predisporre i loro help desk.  All’epoca l’obiettivo era semplice:  fare in modo che gli impiegati con una domanda o un problema informatico potessero tornare al lavoro il prima possibile.  Oggi anche altri dipartimenti che supportano l’azienda (come ad esempio HR, acquisti, facility management, ecc.) vedono i vantaggi di questo approccio.  Non aspettatevi però che creino un help desk tradizionale.

Un dipendente moderno non vuole necessariamente chiamare o inviare una e-mail all’help desk.  Prendendo il suo smartphone, si aspetta di trovare rapidamente la risposta alla sua domanda, o un’opzione per l’assistenza.

La maggior parte delle organizzazioni non fa ancora abbastanza per il successo dei propri dipendenti.  Le moderne tecnologie basate sul cloud e le applicazioni per smartphone offrono grandi opportunità per migliorare il supporto ai dipendenti dell’azienda.  Ciò si traduce in una maggiore soddisfazione dei dipendenti e in una maggiore efficienza.

Cor Winkler Prins – CEO di 4me

I dipendenti faticano a capire perché possono semplicemente sottomettere una richiesta quando il WiFi smette di funzionare, ma questo non è possibile quando hanno una domanda in merito alla propria busta paga, ad un contratto che deve essere rivisto dall’ufficio legale, o ad una spia sul cruscotto che indica che qualcosa non va con un’auto aziendale.

Digital Enterprise

L’aspettativa all’interno dell’impresa digitale è che un’applicazione di assistenza sia disponibile sullo smartphone di ogni dipendente.  I dipendenti possono utilizzare tale app per tutte le domande senza dover distinguere se si tratta di una domanda IT o di una domanda per l’HR.  Questo è indicato come enterprise service management (ESM).  In questo modo è possibile ottenere un aiuto per tutti i servizi che l’azienda mette a disposizione per i propri dipendenti.

La sfida

Quando si cerca di migliorare il supporto del personale in più settori, un’organizzazione ha due opzioni:

  1. Impostare ambienti di service management indipendenti per ogni dominio di supporto.
    Questo permette al reparto IT di configurare il proprio ambiente per soddisfare le proprie esigenze, mentre il reparto HR può configurare il suo secondo le proprie necessità.
  1. Fornire un unico posto dove i dipendenti possano ottenere aiuto.
    I dipendenti non hanno bisogno di sapere a quale portale self-service accedere per ottenere supporto dall’ufficio legale oppure dal facility management.  Un’unica soluzione fornisce l’accesso al supporto, sia su PC, tablet o smartphone, indipendentemente dal dipartimento a cui viene richiesto.

Naturalmente, le organizzazioni vogliono avere il vantaggio di entrambe le opzioni; vogliono rendere le cose semplici per i loro dipendenti, offrendo al contempo a ciascun dipartimento la possibilità di personalizzare il proprio ambiente senza influire negativamente  sull’altro.

La seguente è una sfida per la maggior parte delle soluzioni di service management.  Esse non sono in grado di garantire facilmente la privacy dei dipendenti quando le richieste sono legate agli argomenti sensibili delle Risorse Umane come malattie, stipendi, licenziamenti, ecc.  La trasparenza per il singolo dipendente deve essere garantita. Inoltre il dipendente deve essere in grado di monitorare lo stato di avanzamento di tutte le sue richieste, sia che vengano gestite dal dipartimento IT che dalle Risorse Umane.  Allo stesso tempo, agli specialisti informatici non deve essere consentito vedere le richieste del dipendente in materia di risorse umane.

Eliminare la complessità

4me supporta queste esigenze di enterprise service management con la sua struttura di account unica nel suo genere.  Ogni organizzazione inizia impostando il proprio directory account.  Il directory account è il luogo in cui sono archiviati tutti i dati dei dipendenti, i reparti e i siti.  È anche il luogo dove viene mantenuta la progettazione del portale self-service per i dipendenti.  Successivamente, ogni settore di supporto che desidera consentire ai dipendenti di essere contattato tramite il servizio self-service ottiene il proprio account di dominio di supporto.  Ognuno può essere configurato individualmente.  Ad esempio, il dipartimento HR potrebbe voler utilizzare la funzionalità di project management di 4me, mentre il dipartimento IT potrebbe voler attivare e personalizzare le funzionalità CMDB di 4me.

Ogni account di dominio di supporto può rendere disponibili le proprie richieste di servizio standard e i proprio articoli di knowledge  per i dipendenti dell’azienda.  Quando lo fanno, questo non influisce in alcun modo sugli altri account di dominio di supporto.

Nel corso del tempo, la maggior parte delle organizzazioni vede sempre più dipartimenti richiedere un dominio di supporto.  L’impostazione di un account di dominio di supporto aggiuntivo è facile in 4me.  Tutti i dati del dipendente, del dipartimento e del sito sono già disponibili nel directory account, così come il self-service design e la configurazione single sign-on.  Ciò che aiuta anche a superare un ostacolo significativo nell’introduzione dell’ESM è il fatto che la creazione di un dominio di supporto 4me non costa nulla.

Tutto ciò che un dominio di supporto deve fare per consentire ai dipendenti di presentare le richieste è:

  • registrare i loro team di supporto, e
  • registrare i servizi che questi team supportano

Grazie alla struttura dell’account di 4me, la configurazione di un dominio di supporto aggiuntivo è tipicamente solo un esercizio di 2 giorni.

Collaborazione tra i domini di supporto

Una volta che più domini di supporto sono in uso, possono consentire la collaborazione tra i loro account 4me per richieste, modifiche, progetti e/o attività.  Si pensi, ad esempio, ad una richiesta per l’inserimento di una nuova assunzione.  Tale richiesta può innescare un flusso di lavoro con compiti per il reparto HR  per impostare le retribuzioni e i benefit, per l’IT per fornire un laptop e un account di posta elettronica, e per i servizi generali per rendere disponibile una scrivania.

Questo è il modo in cui le organizzazioni moderne passano senza problemi dall’IT service management (ITSM) all’enterprise service management (ESM).

Fonte: 4me

Condividere le informazioni COVID-19 utilizzando il Self Service di 4me

Condividere le informazioni COVID-19 utilizzando il Self Service di 4me

Alcuni clienti di 4me stanno utilizzando il loro portale self-service per condividere le informazioni relative al Coronavirus (COVID-19) con i dipendenti della loro organizzazione.  Si tratta di un uso eccellente della soluzione di enterprise service management.  I team delle risorse umane possono aggiungere rapidamente articoli della knowledge  per gestire in modo efficiente tutte le domande dei loro dipendenti in modo coerente.

La funzionalità broadcast può anche essere utile per tenere aggiornati i dipendenti su eventuali nuovi sviluppi che riguardano l’organizzazione.

Fonte: 4me

SIAM FOCUS – 6 caratteristiche che ogni sistema di Service Management conforme al SIAM deve avere

SIAM FOCUS – 6 caratteristiche che ogni sistema di Service Management conforme al SIAM deve avere

Molti strumenti di enterprise service management dichiarano di essere conformi al SIAM, ma molti non lo sono. Questo white paper spiega quali requisiti devono essere soddisfatti per essere conformi al SIAM e come questo può essere testato.

Quando si trasforma un’organizzazione IT tradizionale in un’organizzazione basata sul SIAM, il responsabile IT deve spesso prendere una decisione difficile su come organizzare il sistema di gestione dei servizi. Una delle decisioni su cui si potrebbe discutere in questo momento è se la funzione di integrazione dei servizi debba utilizzare il set di strumenti ITSM già esistente, o se implementare un nuovo strumento conforme al SIAM.

Per coloro che si chiedono in che modo uno strumento di service management conforme al SIAM possa giovare alla loro organizzazione, il risultato è questo: il sistema di gestione dei servizi non può farne a meno.

Secondo il Global SIAM Survey 2018 di Scopism, il 53% delle organizzazioni cita il desiderio di avere un maggiore controllo o ottenere migliori prestazioni dai propri fornitori come il principale motore strategico per l’implementazione del SIAM. Maggiore controllo e migliori prestazioni da parte dei fornitori è ciò per cui uno strumento di service management conforme al SIAM viene realizzato. Le organizzazioni che non dispongono del  giusto set di strumenti sono costantemente alle prese con una mancanza di collaborazione tra i diversi attori e con report inadeguati che non li aiutano a capire dove le cose vanno male. In genere impiegano molto tempo a raccogliere dati e preparare report invece di discutere sulla qualità dei servizi forniti. Queste organizzazioni si presentano come “Hamlet without a prince“, ovvero come una performance che si svolge senza al suo attore principale.

Ma come si può distinguere tra strumenti che fingono di essere conformi al SIAM e strumenti che lo sono? Il white paper esamina le sei caratteristiche che distinguono uno strumento di gestione dei servizi conforme al SIAM da uno non conforme.

Premi qui per effettuare il download del white paper (è necessaria la registrazione).

Fonte: 4me