Sicurezza degli endpoint mobili: Perché migliorare l’EDR per i dispositivi mobili è fondamentale

Sicurezza degli endpoint mobili: Perché migliorare l’EDR per i dispositivi mobili è fondamentale

Sicurezza degli endpoint mobili: Perché migliorare l’EDR per i dispositivi mobili è fondamentale

Quanto sono sicuri i dispositivi mobili della vostra azienda? Sebbene possiate avere il controllo sulla sicurezza dei dispositivi e della rete on-premises, l’aumento dell’accesso remoto dei dipendenti e l’adozione di politiche BYOD (Bring Your Own Device) stanno introducendo nuove sfide per la protezione dei dati.

Molte aziende si affidano a soluzioni endpoint detection and response (EDR) per mantenere la sicurezza degli endpoint tradizionali, ma spesso queste soluzioni non danno priorità alla sicurezza degli endpoint mobili. In questa sede analizzeremo le sfide legate alla protezione dei dispositivi mobili e dei loro utenti dagli attacchi informatici, il motivo per cui l’estensione dell’EDR ai dispositivi mobili è così importante e il modo in cui la vostra azienda può sfruttare le soluzioni EDR per proteggere tutti i vostri dispositivi.

Le sfide della protezione degli endpoint mobili

I dispositivi mobili sono ovunque: un rapporto Verizon del 2024 ha rilevato che l’80% delle aziende intervistate considera l’accesso a smartphone e tablet fondamentale per il mantenimento delle operazioni. Tuttavia, la loro diffusione pone sfide significative alla sicurezza, soprattutto perché gli attacchi informatici rivolti ai dispositivi mobili sono in costante aumento. Qualsiasi soluzione EDR (Endpoint Detection and Response) efficace deve affrontare questi aspetti:

  • Accesso alla rete: Monitorare l’accesso alla rete in sede è relativamente semplice, ma i dispositivi mobili, per loro natura, si spostano continuamente e accedono a dati essenziali tramite il cloud. Secondo il Lookout Remote Work Report, il 92% dei lavoratori remoti utilizza dispositivi personali per attività lavorative. Mentre l’utente finale potrebbe trascurare la sicurezza delle reti Wi-Fi di caffetterie, spazi di co-working o abitazioni private, è essenziale che voi garantiate protezione, impedendo ai cybercriminali di intercettare dati sensibili attraverso queste connessioni.
  • Mancanza di controllo: Quando l’azienda possiede e gestisce i dispositivi, può implementare misure come l’invio di aggiornamenti di sicurezza over-the-air o il blocco e la cancellazione remota in caso di minacce. Tuttavia, lo stesso livello di controllo non è applicabile ai dispositivi personali dei dipendenti, che spesso hanno accesso agli stessi dati sensibili disponibili su un PC aziendale. Questo aumenta il rischio, richiedendo strategie di sicurezza aggiuntive per mitigare potenziali vulnerabilità.
  • Il dispositivo mobile come vettore di attacco: La superficie di attacco non è mai stata così ampia. Anche se un dispositivo mobile personale probabilmente non memorizzerà dati protetti, molti attacchi informatici utilizzano questi dispositivi come porta d’accesso a sistemi più profondi. Tentativi di phishing e applicazioni sideloaded possono fornire credenziali di accesso ad individui malintenzionati, che possono poi utilizzarle per accedere a parti sensibili della vostra infrastruttura.

Perché è così importante migliorare l’EDR per i dispositivi mobili

Le soluzioni Endpoint detection and response che coprono solo i tradizionali computer desktop e portatili non sono più sufficienti. È necessario uno strumento che tenga conto anche dei metodi di accesso e di attacco unici propri dei dispositivi mobili. Una soluzione EDR mobile-forward vi aiuterà a:

  • Rimanere aggiornati sulle ultime minacce: Le minacce mobili si evolvono costantemente. Piuttosto che gestirle manualmente, la vostra soluzione EDR per dispositivi mobili dovrebbe aggiornarsi automaticamente con le minacce più recenti e le relative tattiche di protezione, garantendo così il rilevamento e la risposta in tempo reale.
  • Visualizzare la telemetria dettagliata: Accedete a una visione completa di tutti i dispositivi e dei rischi associati, monitorandone le interazioni con la rete da un unico pannello.
  • Impostare i criteri di accesso: Volete limitare l’accesso a dispositivi, utenti o reti specifici? Impostate criteri automatici per garantire che solo i dispositivi a basso rischio possano visualizzare o interagire con dati e sistemi sensibili.
  • Ricevere avvisi sui rischi critici per la sicurezza: I sistemi EDR mobili analizzano il comportamento dei dispositivi mobili per rilevare anomalie e attività sospette. Avvisano automaticamente il vostro team, consentendogli di reagire inviando messaggi di avviso agli utenti o implementando procedure di blocco dei dispositivi.

Come funziona l’EDR?

In genere, i sistemi EDR si basano su un agente software per monitorare e rilevare le attività sul dispositivo. I team di sicurezza installano questi agenti sui dispositivi gestiti, consentendo alle soluzioni EDR di raccogliere dati telemetrici su chi accede al dispositivo e su cosa viene consultato. I sistemi EDR presentano quindi queste informazioni al team, insieme a un’analisi del rischio potenziale per la sicurezza di ciascun dispositivo.

Se il dispositivo subisce una potenziale minaccia, la soluzione EDR la rileva e risponde in base alla gravità della minaccia. Nella maggior parte dei casi, l’EDR avvisa il team e consente di intervenire se necessario. Tuttavia, se la minaccia è grave, i sistemi EDR possono bloccare l’endpoint per impedire ulteriori accessi.

I sistemi EDR mobili funzionano in modo analogo, utilizzando un agente software installato su smartphone o tablet. Alcuni sistemi EDR mobili si affidano anche alla threat intelligence, che si basa su una combinazione di sistemi di rilevamento gestiti dall’uomo e dall’intelligenza artificiale, per tracciare e rispondere in modo proattivo alle minacce emergenti sia sui dispositivi gestiti che su quelli BYOD.

Quali minacce deve coprire il vostro EDR?

Le minacce mobili vanno oltre gli attacchi malware standard. Il team di sicurezza deve essere in grado di monitorare, prevenire e rispondere a una serie di minacce, tra cui:

  • Ingegneria sociale:  I soggetti malintenzionati potrebbero fingere di essere un membro del vostro reparto IT o creare una schermata di login che imita quella che i vostri dipendenti potrebbero utilizzare per accedere a credenziali o dati. Questo processo è più comune di quanto si possa pensare: secondo un recente sondaggio di Lookout, il 75% delle aziende ha subito tentativi di phishing mobile rivolti ai propri dipendenti.
  • Applicazioni dannose: nel 2023, Google ha impedito a 2,28 milioni di “applicazioni che violano le policy” di apparire su Google Play. Anche se Apple e Google si impegnano per evitare che le app compromesse appaiano sui loro store, possono comunque finire su dispositivi gestiti o BYOD e rappresentare un rischio significativo per la sicurezza. Gli utenti finali potrebbero non pensare molto all’installazione di applicazioni in modalità sideloading sui loro dispositivi, ma questi programmi non autorizzati possono rubare dati sensibili, registrare la digitazione di tasti o la pressione di pulsanti o installare malware per prendere il controllo del dispositivo dell’utente.
  • Configurazioni errate o hardware obsoleto: Secondo il Lookout Mobile Threat Landscape Report, il 20% degli utenti iOS non ha aggiornato i propri dispositivi mobili all’ultima versione, il che significa che mancano funzioni di sicurezza critiche che potrebbero prevenire gli attacchi informatici. E se il dispositivo è troppo vecchio, potrebbe anche non essere in grado di installare gli aggiornamenti di sicurezza.

EDR vs. antivirus: Quale offre la migliore protezione?

Utilizzare soluzioni antivirus per proteggere i dispositivi mobili è meglio di niente. Tuttavia, i programmi antivirus si occupano principalmente di minacce note e sono efficaci solo in base alla velocità di distribuzione degli aggiornamenti da parte del fornitore. Questi programmi sono in grado di rilevare il malware nelle firme conosciute, ma non possono proteggere dalle minacce zero-day finché le loro firme non vengono aggiunte al database dell’antivirus.

L’EDR mobile, invece, utilizza una combinazione di monitoraggio in tempo reale e sistemi di rilevamento di apprendimento automatico per individuare le minacce note ed emergenti che altrimenti sfuggirebbero al software antivirus. L’EDR può anche analizzare il comportamento dell’utente o del programma per rilevare attività sospette, segnalarle e quindi avvisare il team di sicurezza affinché intervenga. Poiché le minacce informatiche si evolvono regolarmente, le soluzioni EDR rappresentano il modo più efficace per proteggere i sistemi da una violazione dei dati.

Ampliate la sicurezza degli endpoint per i dispositivi mobili con Lookout

Se state cercando un modo per includere la sicurezza degli endpoint mobili nel vostro parco informatico o per migliorare il vostro approccio attuale, Lookout può aiutarvi. Lookout Mobile Endpoint Security offre un’intelligence sulle minacce e una visibilità senza precedenti sull’intera superficie di attacco mobile, proteggendo sia i dispositivi gestiti che quelli BYOD. Esegue la scansione della vostra infrastruttura utilizzando il più grande set di dati sulla sicurezza mobile al mondo per salvaguardare la vostra infrastruttura da minacce note ed emergenti, tra cui campagne di phishing e malware. È un’arma essenziale nella lotta contro le minacce informatiche.

Volete saperne di più sul perché è così importante migliorare l’EDR per i dispositivi mobili o se la vostra attuale posizione di sicurezza è all’altezza? Scaricate oggi stesso una copia gratuita di The Mobile EDR Playbook.

Fonte: Lookout