Le aziende di oggi si basano sul software. Inoltre, anche se le offerte di software-as-a-service sono in aumento, stiamo spendendo sempre di più per le applicazioni. La spesa IT per il software aziendale ha superato i 783 milioni di dollari nel 2022 e si prevede una crescita del 9,3% fino a 856 milioni di dollari nel 2023. Poiché le aziende continuano ad aggiungere software e applicazioni al loro patrimonio informatico, aumenta anche la necessità di mantenere un inventario software.
Ma cos’è la gestione dell’inventario software e perché è importante? In questo articolo vi spiegheremo tutto quello che c’è da sapere, tra cui la definizione e i vantaggi della gestione dell’inventario software, le sfide più comuni e le best practice per mantenere un inventario software completo e accurato.
Il concetto di inventario software non è troppo complesso: essenzialmente, significa tenere un inventario o un registro di tutti i software e le applicazioni utilizzati nell’ambiente IT. Un inventario software può includere un’ampia varietà di dati sul vostro patrimonio software, tra cui le installazioni, la data di installazione, le informazioni sulle versioni e sulle licenze, comprese le date di rinnovo e di scadenza.
Mantenendo un registro completo di tutti i software utilizzati dall’azienda – applicazioni desktop, driver di dispositivi, sistemi operativi, sistemi aziendali, applicazioni di sicurezza, software per server e altro ancora – si può contribuire a garantire che l’azienda disponga delle applicazioni necessarie per essere produttiva ed efficiente.
La gestione dell’inventario del software, talvolta chiamata Software Asset Management (SAM), è il processo di mantenimento di tale inventario. Le soluzioni di gestione dell’inventario software sono nate per semplificare il processo di gestione del software aziendale, aiutando i team IT a tenere traccia, acquistare, aggiornare il software e a gestire i rinnovi delle licenze.
Gli strumenti di gestione dell’inventario software presenti sul mercato non mancano, ma non sono tutti uguali! Una cosa che hanno in comune è che eliminano il noioso compito di tracciare e gestire il software utilizzando metodi manuali come i fogli di calcolo Excel.
Il mantenimento di un inventario software completo è una parte essenziale di una più ampia strategia di IT asset management (ITAM). Se eseguita correttamente, la gestione dell’inventario software offre numerosi vantaggi:
Secondo Gartner, le organizzazioni possono risparmiare fino al 30% nel primo anno di implementazione di un programma di Software Asset Management, e la prima fase di questo processo consiste nel creare e mantenere un inventario del software.
Poiché i dipendenti continuano a lavorare da remoto e la forza lavoro diventa sempre più mobile, la gestione degli asset distribuiti, siano essi hardware o software, è sempre più impegnativa per i reparti IT delle aziende. Circa il 25% della forza lavoro è ancora remota, il che significa che quasi tutte le organizzazioni devono gestire il software che risiede su un numero crescente di computer portatili e dispositivi mobili. A ciò si aggiunge la natura globale del business moderno, con molti dipartimenti IT aziendali che gestiscono risorse software in paesi e aree geografiche diverse.
Con l’espansione dell’IT, tenere traccia delle licenze software è altrettanto impegnativo. Non solo c’è un numero maggiore di licenze da gestire, ma i contratti di licenza sono di per sé complicati e le organizzazioni spesso sprecano denaro per licenze inutilizzate o duplicate. Senza un inventario software completo, è impossibile evitare queste insidie.
State implementando una nuova applicazione in tutta la vostra azienda? È meglio assicurarsi che non sia incompatibile con altri software dell’azienda o con l’hardware su cui si intende installarla. I problemi di compatibilità del software possono rallentare l’implementazione, incidere sulla produttività e sui ricavi e frustrare i dipendenti, portando a punteggi di soddisfazione bassi da parte loro.
Lo sviluppo di un piano di gestione dell’inventario software inizia con la valutazione di tutte le risorse distribuite: dalle applicazioni installate sui dispositivi endpoint come desktop, server e laptop, ai dispositivi remoti e mobili, ai server e alle altre apparecchiature dell’infrastruttura, alle stampanti, alla tecnologia operativa, ai dispositivi IoT e altro ancora.
Abbiamo fatto molta strada dai fogli di calcolo e alle liste di controllo manuali. È importante creare un sistema di gestione dell’inventario software che esegua automaticamente la scansione della rete e raccolga le informazioni necessarie per completare l’inventario del software. Questo dovrebbe avvenire automaticamente a intervalli regolari e predeterminati, in modo da avere sempre a disposizione un inventario completo e accurato.
L’automazione è la chiave per una gestione efficace e coerente dell’inventario software. Invece di inserire manualmente i dati in un foglio Excel – un processo che è soggetto a errori umani e che raramente produce risultati completi o accurati – un sistema di gestione dell’inventario software esegue automaticamente la scansione di tutti i dispositivi della rete per garantire che nessun software rimanga non rintracciabile. La parte migliore? Non dovete nemmeno ricordarvi di eseguire la scansione, perché è automatica, e potete essere certi che i dati siano sempre aggiornati.
Una volta stabilito il vostro piano, ecco alcune best practice per assicurarvi di ottenere il massimo dagli strumenti e dalle strategie di inventario del software:
Nonostante la crescente adozione del SaaS, il software in azienda continuerà a rappresentare una parte importante della spesa IT per gli anni a venire. La gestione dell’inventario software è una pratica essenziale per i moderni dipartimenti IT preoccupati di ridurre la spesa, migliorare le prestazioni, mantenere il funzionamento ottimale dell’azienda e proteggere l’organizzazione e i suoi dati dalle minacce informatiche. Se non state ancora pensando di implementare un solido piano di gestione dell’inventario software, questo è il momento giusto.
Il primo passo è la creazione di un inventario software completo e accurato. Lansweeper sfrutta una combinazione di scansione degli asset agent-based e agentless e di tecnologia di riconoscimento dei dispositivi senza credenziali per creare un inventario completo degli asset IT, che include tutti gli asset hardware, software, tecnologia operativa, IoT e cloud presenti nel vostro ambiente IT. Fornisce informazioni granulari sulle risorse IT a portata di mano e può essere integrato facilmente in una solida soluzione di gestione dell’inventario software.
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Fonte: Lansweeper
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