Categories: NewsNewsletter

SIAM FOCUS – 6 caratteristiche che ogni sistema di Service Management conforme al SIAM deve avere

Molti strumenti di enterprise service management dichiarano di essere conformi al SIAM, ma molti non lo sono. Questo white paper spiega quali requisiti devono essere soddisfatti per essere conformi al SIAM e come questo può essere testato.

Quando si trasforma un’organizzazione IT tradizionale in un’organizzazione basata sul SIAM, il responsabile IT deve spesso prendere una decisione difficile su come organizzare il sistema di gestione dei servizi. Una delle decisioni su cui si potrebbe discutere in questo momento è se la funzione di integrazione dei servizi debba utilizzare il set di strumenti ITSM già esistente, o se implementare un nuovo strumento conforme al SIAM.

Per coloro che si chiedono in che modo uno strumento di service management conforme al SIAM possa giovare alla loro organizzazione, il risultato è questo: il sistema di gestione dei servizi non può farne a meno.

Secondo il Global SIAM Survey 2018 di Scopism, il 53% delle organizzazioni cita il desiderio di avere un maggiore controllo o ottenere migliori prestazioni dai propri fornitori come il principale motore strategico per l’implementazione del SIAM. Maggiore controllo e migliori prestazioni da parte dei fornitori è ciò per cui uno strumento di service management conforme al SIAM viene realizzato. Le organizzazioni che non dispongono del  giusto set di strumenti sono costantemente alle prese con una mancanza di collaborazione tra i diversi attori e con report inadeguati che non li aiutano a capire dove le cose vanno male. In genere impiegano molto tempo a raccogliere dati e preparare report invece di discutere sulla qualità dei servizi forniti. Queste organizzazioni si presentano come “Hamlet without a prince“, ovvero come una performance che si svolge senza al suo attore principale.

Ma come si può distinguere tra strumenti che fingono di essere conformi al SIAM e strumenti che lo sono? Il white paper esamina le sei caratteristiche che distinguono uno strumento di gestione dei servizi conforme al SIAM da uno non conforme.

Premi qui per effettuare il download del white paper (è necessaria la registrazione).

Fonte: 4me

 

Alessandra Bellotti

Comments are closed.

Recent Posts

Identificazione e protezione dei dati sensibili nel contesto odierno delle minacce digitali

In un'era digitale in cui le violazioni dei dati non sono più una questione di “se” ma di “quando”, è…

1 settimana ago

KeeperPAM®: la rivoluzione nella gestione degli accessi privilegiati

Secondo il Data Breach Investigations Report di Verizon del 2024, il 75% degli attacchi informatici sfrutta credenziali con privilegi compromesse, confermando…

2 settimane ago

Le API di Lookout Mobile Intelligence possono potenziare la sicurezza degli endpoint

È innegabile che i dispositivi mobili siano diventati strumenti essenziali per i dipendenti: facilitano la comunicazione e aumentano la produttività,…

2 settimane ago

CMDB e ITAM: insieme per operazioni IT senza problemi

Con la tecnologia in continua evoluzione e gli ambienti IT sempre più complessi, garantire che l'infrastruttura rimanga allineata agli obiettivi…

2 settimane ago

Il vero costo di una violazione dei dati nel settore bancario e dei servizi finanziari

In un settore basato sulla fiducia, una violazione dei dati non è solo un fallimento tecnico, ma un rischio aziendale…

1 mese ago

Ottieni una maggiore visibilità sui rischi con la dashboard di gestione di Keeper.

La dashboard di gestione dei rischi di Keeper Security offre una visualizzazione ottimizzata nella Console di amministrazione Keeper al fine…

1 mese ago